Ogni giorno leggiamo nuovi articoli, approfondimenti, dati e notizie per comprendere meglio il nostro settore. Oggi vi portiamo a ovest, oltreoceano, per conoscere la predisposizione dei giovani americani verso i diamanti e la gioielleria.
Il nostro punto di partenza è una ricerca condotta dal Natural Diamond Council (NDC). L’organizzazione statunitense ha come mission quella di promuovere l’integrità della moderna industria dei gioielli con diamanti e ispirare, istruire e proteggere il consumatore. Si tratta di un ente che nel suo board ha sette top managers che rappresentano circa il 75% della produzione mondiale di diamanti grezzi. Compagnie del calibro di De Beers, Alrosa, Rio Tinto, Lucara, solo per citare le maggiori.
NDC ha condotto nel 2020 una ricerca su 5000 persone con il preciso obiettivo di conoscere la predisposizione verso i diamanti e i gioielli con diamanti dei Millennials e della Generazione Z.
Ma perché si è voluto conoscere meglio proprio questo target?
I Millennial sono i nati tra il 1980 e il 1995, mentre la Gen-Z sono i ragazzi nati tra il 1996 e il 2015. Parliamo di un target di cui la NDC ha intervistato un campione dai 18 ai 40 anni.
Sorprende e ci fa anche piacere leggere che i gioielli con diamanti sono il secondo bene di lusso più desiderabile tra le varie proposte suggerite. Al primo posto ci sono i viaggi di lusso, tanto anelati forse a causa anche delle restrizioni e limitazioni alla mobilità imposte dalla pandemia.
Gli intervistati hanno espresso grande apprezzamento verso l’unicità dei diamanti. Il 70% di essi concorda sul fatto che i diamanti naturali sono “unici nel loro genere”. Hanno poi riconosciuto importante anche la leva valoriale e simbolica dei diamanti, con l’accezione di amore eterno, massima preziosità e purezza. Le risposte più gettonate sono state che i diamanti rappresentano un “simbolo di amore ed esclusività” (68%), “autenticità” (65%) e “rarità” (57%).
Non è da escludere che tale significato sia riconducibile agli oltre 50 anni di pubblicità della De Beers. L’azienda americana, per decenni monopolista nella estrazione dei diamanti, con il suo slogan pubblicitario “Un diamante è per sempre” ha impresso in molte generazioni la convinzione che il diamante sia un bene di lusso aspirazionale in grado di creare connessioni eterne.
Quasi l’80% del campione intervistato aveva acquistato gioielli con diamanti negli ultimi 24 mesi. Proprio loro sono risultati i più entusiasti e i più ottimisti anche per il futuro. Guardando avanti, il 37% degli intervistati ha affermato di voler acquistare gioielli di alta qualità nei prossimi 12 mesi e il 27% prevede di riceverli. Il 20% di questi afferma inoltre che sicuramente o probabilmente acquisterà gioielli con diamanti naturali. Emerge, infine, anche in America, così come in Cina la predominanza dell’autoacquisto piuttosto che la ricezione del regalo. Il gioiello come regalo sì, ma soprattutto a se stessi.
Perché è significativo questo sondaggio?
Il campione rappresenta il 38% della popolazione adulta americana, nonché il 60% della domanda attuale di gioielli con diamanti. Non solo. Stiamo conoscendo il mercato americano, uno dei più importanti al mondo, insieme a Cina e India. L’obiettivo è esplorare desiderabilità, valori percepiti e abitudini di acquisto verso i gioielli con diamanti naturali tra coloro che nel prossimo decennio dovrebbero arrivare all’apice della loro carriera professionale, con un incremento del reddito di oltre il 70%.
Conoscere i giovani di oggi vuol dire prevedere il comportamento di acquisto degli adulti di domani.