Nel nostro magazine parliamo spesso di Cina perché innegabilmente ricopre un ruolo significativo nella economia mondiale. Insieme agli Stati Uniti, rappresenta infatti la quota principale della domanda di gioielli. Mercato che utilizza i due beni rifugio che sono alla base delle soluzioni di investimento alternative e conservative di Diamanti Italia.
Analizzando i dati delle ricerche di mercato degli ultimi anni, emerge un Paese moderno, spendaccione e molto propenso ai consumi. Le vendite di gioielli in Cina sono legate al PIL che ha visto una tendenza al rialzo dal 2010 ad oggi, mantenendo un tasso di crescita stabile intorno al 10% dal 2017 al 2019. Anche nel 2020, anno della pandemia da Coronavirus, la Repubblica Popolare Cinese è l’unica economia ad essere cresciuta.
La percentuale della classe benestante e della classe medio-alta in Cina continua ad aumentare e questo spiega l’incremento della domanda di gioielli. Dal 2015 al 2020, la classe più ricca (oltre 24.000 RMB di reddito mensile disponibile, pari a circa 3.100 euro) ha avuto il tasso di crescita più elevato, con un CAGR del 16,9% (Fonte Daxue Consulting).
Secondo i dati dell’osservatorio di The Global Diamond Industry 2020–21 di Bain&Co, alla domanda “per quali motivi / eventi hai acquistato / ricevuto gioielli (diversi da un anello di fidanzamento) con diamanti naturali?” il 46% del campione intervistato cinese ha risposto per autoacquisto, contro una percentuale pari al 29% del rispettivo americano. Considerando che il target primario dei gioielli è femminile, questo aspetto trova spiegazione nel fatto che in Cina cresce di anno in anno il numero di donne che lavorano. Non solo, il 25% delle donne di questo Paese guadagna più del proprio coniuge, una percentuale superiore a quella degli Stati Uniti.
Sempre secondo Daxue Consulting il 27% delle donne acquista gioielli con diamanti senza necessariamente essere spinto da un motivo specifico. Quando si acquistano gioielli con la pietra preziosa per eccellenza, i driver emotivi sono particolarmente potenti. Le differenze culturali vengono meno davanti alla bellezza del diamante. Tuttavia le motivazioni che spingono all’acquisto dello stesso rimangono differenti. In Cina si comprano diamanti per celebrare traguardi e successi personali, mentre negli Stati Uniti questa motivazione è tra le meno rilevanti.
Un diamante è davvero uno scrigno magico pieno di valide ragioni per possederne uno. Significa per sempre, rappresenta la luce, la brillantezza, la rarità, il valore, la protezione del patrimonio, il passaggio generazionale, il pegno di amore eterno, il dono perfetto per antonomasia… E se non trovate un’occasione valida per concedervi questo regalo potete sempre inventarne una.