La sostenibilità è un aspetto molto importante, che sta a cuore a sempre più consumatori e che le aziende non possono più ignorare. La gente si aspetta che i marchi e le imprese operino responsabilmente per contribuire a garantire un futuro migliore sia in termini ambientali, che di diritti umani.
La richiesta di sempre maggiore sostenibilità sta influenzando i comportamenti di acquisto anche dei clienti di diamanti naturali. Per questa ragione De Beers, uno dei principali attori sulla scena diamantifera da oltre un secolo, ha condotto una ricerca con un panel di oltre 8.400 consumatori in sette mercati chiave dei diamanti a livello globale.
I risultati di questa indagine di mercato sono presenti nel report 2021 Diamond Insight. La questione della sostenibilità è affrontata in modo ampio, concentrandosi sulla situazione attuale e sulle previsioni a breve e lungo termine. In particolare, il documento spiega quanto la responsabilità ambientale e sociale stiano diventando i driver più potenti nelle decisioni di acquisto dei consumatori di diamanti. La ricerca ha rivelato che la protezione dell’ambiente, la attuazione di pratiche di lavoro eque e l’approvvigionamento responsabile sono tra i primi aspetti da considerare nella scelta di una pietra o di un gioiello con diamanti.
Questi i punti salienti emersi dalla ricerca:
- la gioielleria è al terzo posto come categoria più frequentemente acquistata sulla base di considerazioni di sostenibilità, dopo il food e l’abbigliamento.
- Circa un terzo dei consumatori di diamanti naturali a livello globale dà più importanza alla sostenibilità che al prezzo.
- Il 56% dei consumatori è disposto a pagare di più per marchi di diamanti che forniscono credenziali di sostenibilità, fino a un sovrapprezzo dal 10% al 20%.
- Il 30% dei Millennials, i nati tra il 1981 e il 1996, e il 21% della Generazione Z, i nati tra il 1997 e il 2012, hanno acquistato gioielli con garanzia di sostenibilità, rispetto al solo l’8% dei Baby Boomer (i nati tra il 1946 e il 1964).
Fondamentale per questo sarà continuare a investire in strumenti che forniscano ai consumatori le garanzie che cercano. E cioè tecnologie che ricostruiscono provenienza e tracciabilità di ogni pietra.
“Abbiamo molto di cui essere orgogliosi e dovremmo celebrare il nostro progresso verso la sostenibilità. Ho piena fiducia che l’industria dei diamanti continuerà a fare passi avanti per garantire che sia riconosciuta come leader sostenibile agli occhi di tutti i nostri stakeholder” ha affermato Bruce Cleaver CEO, De Beers Group.
La sostenibilità è ormai un imperativo irreversibile, guidato da una domanda di trasformazione che non accenna a cambiare direzione. È richiesto un approccio proattivo che deve necessariamente diventare una priorità per tutte le imprese.
Il consumismo continuerà ad esistere ma si connoterà come etico, portatore di valori di rispetto del pianeta e dei diritti umani, che per il settore dei diamanti significa soprattutto attenzione e sostegno alle comunità locali dei paesi di origine delle pietre.